Cern, tutte le bufale sul test

Leggende metropolitane in tempo reale

L'esperimento condotto con successo dal Cern di Ginevra ha tenuto con il fiato sospeso milioni di persone. Per alcuni esperti, il test sull'accelerazione di particelle avrebbe creato un buco nero che avrebbe finito per ingoiare la terra intera. E in molti ci hanno creduto. Dopo questa prima affermazione, la Rete ha iniziato a scatenarsi sulle ipotetiche "conseguenze" della prova. In tempo reale tutte le "teorie" catastrofiche e ironiche.

Paris Hilton e l'esperimento sui cervelli
L'onore di premere il bottone rosso - creato appositamente per lei - è stato concesso a Paris Hilton. La bella ereditiera, con un quoziente intellettivo superiore al milione, ha voluto testare di persona su di sè la sua teoria sulla collisione tra un cervello e il nulla atomico per vedere chi ne esce vittorioso.

Il test ha provocato quattro terremoti
Quattro terremoti verificatisi nello stesso giorno in Cile, Iran, Indonesia e Giappone sarebbero stati provocati dalla forza dirompente dell'esperimento del Cern. Allo stesso modo, l'acceleratore di particelle avrebbe aumentato la potenza dell'uragano Ike, passato improvvisamente a categoria 4. Ma gli scienziati di Ginevra smentiscono categoricamente.

Test sulla resistenza dei condom per pornoattori
Il Lhc in realtà servirà a testare la resistenza e le proprietà dei nuovi materiali dei condom in uso da parte dei più celebri pornoattori di tutto il mondo. L'esperimento si svolge in questi termini: le stelle del porno cominceranno a correre l'uno verso l'altro da due lati opposti di una rotaia. Un sistema di rilevazioni, composto da diverse migliaia di webcam, catturerà da diverse angolature il momento della collisione e della frammentazione dei condom con la fuoriuscita di milioni di piccole particelle di "schiuma quantistica" nell'apparecchio. Mettendo insieme queste collisioni, gli scienziati sperano di trovare nuovissime informazioni sulla natura della rottura e sui meccanismi del condom. Al termine di ogni giornata di test, i soggetti e i loro partner reciteranno insieme in una "Big Bang" che sarà ovviamente filmata per raccogliere finanziamenti per esperimenti futuri.

Scommesa persa per colpa del Cern
Un uomo ha scommesso 500mila dollari confidando nella fine del mondo a causa dell'esperimento del Cern. "E' andato bene? Cavolo, pensavo di diventare ricco prima che la Terra venisse risucchiata in un enorme buco nero. Avevo il 50% di possibilità di farcela, stavolta. Cavolo...".

Nuove favole da inventare
"Sono molto dispiaciuto", dice un giovane. "Con la fine del mondo avrei avuto qualcosa da raccontare ai miei nipoti, come ad esempio la fiaba de 'Il giorno che la Terra e l'uomo sparirono per sempre'. Adesso cosa potrò mai inventare per farli addormentare?".

L'Apocalisse è una bufala
Anche il Vaticano fa sapere la sua in proposito. La fine del mondo non è arrivata grazie all'esperimento a Ginevra? "Questo significa che le Sacre scritture si sbagliavano. Che vergogna...", fa sapere un sedicente porporato che vuole rimanere anonimo.

LHC, Large Hollywood collider
Ipotizzando di sostituire alla parola "Hadron" della sigla LHC (Large Hadron Collider) il termine "Hollywood", sono stati fatti collidere ad altissimva volocità due campioni del cinema a stelle e strisce, Brad Pitt e Arnold Schwarzenegger. Molto deluso dall'esperimento, Steven Hawking ha detto: "Non era quello che volevamo. Stavamo cercando la creazione dell'universo, non la morte di un Mr Universo. Serviranno molti giorni per ripulire lo spazio dalle frattaglie quasi atomizzate".

Il prossimo test sarà un buco nero-azzurro
Mourinho è avvertito: in giro per l'Europa si aggira minacciosa la figura di Bosone Higgs, che dopo aver portato il Cern alla vittoria planetaria è pronto per nuove sfide. Pare che Massimo Moratti sia disposto a fare una pazzia pur di avere in panchina Mister Higgs e tentare di vincere la Champions League. Poi, si mormora dalla Pinetina, sarebbe anche pronto per la fine del mondo.

Hawking prepara il suo test alternativo
Il fisico Stephen Hawking ha scommesso sul fallimento dell'esperimento al Cern di Ginevra. "Non scopriranno la particella di Dio", aveva detto qualche ora prima dell'accensione dell'Lhc. "Nel giardino di casa mia ho un rivoluzionario strumento dal costo di soli 200 euro e costruito con un tubo di un metro di lunghezza - ha detto lo scienziato -. Proverò a far scontrare ben due buchi neri e dimostrare quello che a Ginevra non riusciranno mai a spiegare". La sua teoria nasce dall'acuta osservazione di un fenomeno già esistente in natura. "Basta guardare gli eschimesi pescare sul ghiaccio. Lo dicono anche loro: due buchi sono meglio di uno!".

Le verità nascoste sull'esperimento
Non tutti i test effettuati dal Cern, prima di accendere l'Lhc, sono andati a buon fine. Lo rivela uno scienziato, che ha deciso di rompere il muro di omertà imposto dal governo elvetico. Solo qualche mese fa, durante una prova al 10% della potenza del macchinario, un piccolo paese nei dintorni di Ginevra è sparito inghiottito da un piccolo buco nero. Greten, villaggio di 200 anime, è già stato cancellato dalle cartine nel silenzio più totale. "Io non ho più una casa dove vivere, non ho più i vicini con cui litigare - denuncia il fisico -. E' la mia vita che è diventata un vero e proprio buco nero".

Il mondo finirà all'ora dell'aperitivo
Con la classica puntualità svizzera, al suono di oltre mille orologi a cucù, è partito in perfetto orario l'esperimento al Cern di Ginevra. Ma tra lo stupore della comunità mondiale si è scoperto che la vera ragione del test non è scoprire il Bosone di Higgs, ma la formula perfetta per preparare il Negroni. Discutendo se fosse il caso di aggiungere al classico Americano il gin o dello spumante brut, i fisici hanno perso il controllo dei macchinari e si è così originato un gigantesco buco nero che risucchierà la Terra proprio mentre a New York si consumerà il rito dell'happy hour serale.



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