Tim e Vodafone devono "adottare tutte le misure necessarie per assicurare agli utenti un'informativa trasparente e il riconoscimento dei diritti di recesso senza penali, secondo quanto previsto dal Codice delle comunicazioni elettroniche". E' questo, secondo quanto si apprende, l'oggetto della diffida inviata dall'Agcom ai due operatori telefonici dopo l'ispezione partita in seguito ai ritocchi alle tariffe annunciati in agosto e che dovrebbero partire a breve.
Contestualmente, sempre secondo quanto si apprende, l'Autorità ha avviato nei confronti degli operatori telefonici due procedimenti sanzionatori per le modalità finora adottate: nei confronti di Tim il procedimento riguarda "l'inadeguatezza del preavviso nella modifica dell'autoricarica scattata il 6 agosto", mentre per quanto riguarda Vodafone "la scarsa trasparenza nelle condizioni economiche dell'offerta".
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