Maroni boccia le celle negli stadi: "Non sono all'ordine del giorno"
Dopo la seconda giornata di campionato, il ministro dell'Interno, Roberto Maroni, boccia la proposta del presidente della Lega Calcio, Antonio Matarrese, di costruire celle negli stadi per rinchiudere i tifosi violenti. "L'ho letta sui giornali, ma non è all'ordine del giorno - ha detto il ministro -. Ci sono buone notizie sul fronte del contrasto alla violenza, le decisioni che abbiamo preso funzionano, al di là delle critiche che ci sono state".
Il titolare degli Interni non intende cambiare rotta: "Le decisioni prese rimangono. Mi riferisco a domenica prossima. Continueremo ad intervenire con la prevenzione e con una repressione dura quando avvengono fatti di violenza. Nessun evento sportivo e nessuna partita vale la violenza sulle persone" aggiunge.
Il ministro ribadisce che per quanto riguarda le partite di domenica prossima su cui si è già pronunciato l'Osservatorio sulle manifestazioni sportive e il Casms "rimarranno le decisioni che sono state prese".
Posta un commento